La malattia non è una punizione né una crudeltà in sé, ma è uno strumento di cui la nostra anima si serve per indicarci i nostri errori e per trattenerci da sbagli più gravi [Edward Bach].
Secondo il medico inglese fondatore della "Terapia con i Fiori di Bach" gli alberi, le foglie e i fiori hanno la capacità di aumentare le nostre vibrazioni positive e, come la musica, hanno il potere curativo di rimettere l'organismo in equilibrio.
Con i fiori di Bach si possono curare:
- Ansia;
- attacchi di panico;
- inquietudine interiore;
- angosce;
- sfiducia in se stessi;
- pessimismo;
- scoraggiamento;
- paura della solitudine;
- gelosia;
- spossatezza mentale;
- irritabilità;
- sensi di colpa;
- preoccupazioni esagerate per gli altri;
- eccessiva riservatezza;
- senso di inferiorità;
- altri disagi dell'animo umano.
I fiori di Bach si possono prendere in farmacia e in erboristeria e si assumono generalmente nel dosaggio di 4 gocce sublinguali per 4 volte al giorno. Il terapeuta prescrive i composti adeguati in base alla valutazione diagnostica e usa i fiori di Bach come coadiuvante della psicoterapia.
In molti casi essi possono sostituire il farmaco ansiolitico ma non l'antidepressivo nei disturbi dell'umore o lo psicolettico nei disturbi psicotici.
Dott. Sandro Sigillò
Psicologo Psicoterapeuta a Albano Laziale
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Dott. Sandro Sigillò
Psicologo e Psicoterapeuta a Pavona di Albano Laziale
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